Canaletto

Disegni, dipinti e documenti dai più importanti musei del mondo, tra cui capolavori mai esposti in Italia, raccontano l’artista veneziano che ha rivoluzionato il genere della veduta.

Per celebrarlo a 250 anni dalla morte, la mostra al Museo di Roma – Palazzo Braschi rivela il motivo del suo straordinario successo.

 

La Mostra

Il nome di Canaletto si associa alle vedute di Venezia, immagini cristallizzate nella luce limpida divenute parte fondamentale del Mito della Serenissima, che hanno riscosso fin da allora un successo straordinario facendo sognare i turisti inglesi del Gran TourLeggi tutto “La Mostra”

Informazioni

Mostra

Canaletto 1697-1768

Dove

Museo di Roma a Palazzo Braschi
Piazza Navona, 2; Piazza San Pantaleo, 10

Apertura al pubblico

11 aprile – 23 settembre 2018
Dal lunedì alla domenica dalle ore 10 – 19 (la biglietteria chiude alle 18)

Enti promotori

Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali

Organizzazione

MetaMorfosi in collaborazione con Zètema Progetto Cultura

A cura di

Bożena Anna Kowalczyk

SPONSOR MOSTRA BNL Gruppo BNP Paribas
Listone Giordano
SPONSOR SISTEMA MUSEI IN COMUNE

Ferrovie dello Stato Italiane

Con il contributo di
Fondazione Guglielmo Giordano
Fondazione Hruby
Inarch – Istituto Nazionale di Architettura
Sponsor tecnici iGuzzini
Montenovi
Rotas
Media Sponsor Sky Arte Hd
Artemagazine
Catalogo
Silvana editoriale

Biglietti

Biglietto “solo mostra”: intero € 11; ridotto € 9; Speciale Scuola € 4 ad alunno (ingresso gratuito ad un docente accompagnatore ogni 10 alunni); Speciale Famiglia: € 22 (2 adulti più figli al di sotto dei 18 anni)

Biglietto integrato Museo di Roma + Mostra (per non residenti a Roma): intero € 17; ridotto: € 13

Biglietto integrato Museo di Roma + Mostra (per residenti a Roma):
intero € 16; ridotto € 12

Gratuito per le categorie previste dalla tariffazione vigente

Info

Tel. 060608 (tutti i giorni ore 9.00 – 19.00)

www.museodiroma.it; www.museiincomune.it

Si avvisano i gentili visitatori che il prestito di alcune opere non è stato prorogato fino alla nuova data di chiusura della mostra Canaletto 1697-1768, domenica 23 settembre 2018.

Biografia

Giovanni Antonio Canal, detto Canaletto, nasce a Venezia il 18 ottobre 1697. Scenografo nei teatri veneziani, tra il 1719 e il 1720 è a Roma dove allestisce due spettacoli al Teatro Capranica per il Carnevale. Nel ‘22 inizia il sodalizio con Joseph Smith per il quale realizzerà, in quarant’anni, 50 dipinti e circa 140 disegni. Nel ’23 dipinge due grandi capricci architettonici per i fratelli Giovanelli. E’ del ’27 il suo primo dipinto storico: l’Ingresso al Palazzo Ducale dell’ambasciatore francese Lanquet. Del 1729, invece, il pendant: Il Bucintoro di ritorno al Molo il giorno dell’Ascensione. Tra il ’32 e il ’36 realizza 24 dipinti per il duca di Bedford. Negli anni trenta Smith invia in Inghilterra serie intere di dipinti di Canaletto destinati ai nobili britannici del Grand Tour. Del ‘35 è il suo capolavoro Riva degli Schiavoni, verso ovest, pagato ben 120 zecchini. Tra il ’46 e il ‘55 lavora in Inghilterra, dove dipinge vedute del Tamigi e residenze di campagna della nobiltà inglese. Tra il ’54 e il ‘55 realizza sei dipinti commissionati da Thomas Hollis, tra cui La cattedrale di San Paolo. Nel ‘55 torna a Venezia. Nel ’62 re Giorgio III d’Inghilterra acquista da Smith la collezione di opere di Canaletto. Nel ’63 diventa professore all’Accademia di Pittura; disegna la magnifica serie di 12 Solennità dogali, la sua ultima importante commissione. Il 20 aprile del 1768 Canaletto muore a Venezia, nella sua casa in corte Perina, e viene sepolto nella chiesa di San Lio. Della sua tomba non c’è traccia.